“Si scoprirà generalmente che gli uomini che si lamentano costantemente della loro cattiva sorte stanno solo raccogliendo le conseguenze della loro stessa negligenza, incuria, e imprevidenza, o mancanza di applicazione.” (Samuel Smiles)
Quasi tutti i giorni mi arrivano dei video che riguardano i nostri cari politici, dai quali emerge chiaramente la loro incoerenza politica e la costante violazione di quel patto di onore che dovrebbe essere fondamentale, nel rapporto tra politica ed elettore. Certamente non ho bisogno di avere ulteriori conferme sulla slealtà e inefficienza della nostra classe politica, troppo spesso impegnata esclusivamente a difendere i propri interessi e le poltrone, ma è indubbio che il continuare a evidenziare l’incompetenza, le malefatte, le ipocrisie e le ruberie della attuale classe politica, rafforza in me l’idea che, impegnarmi in quello che ritengo essere l’unico progetto che potrebbe davvero cambiare il paradigma assurdo che regola questo sistema, creando un Nuovo Umanesimo, sia l’unica possibilità che io oggi ho, per contribuire a cambiare le cose, creando qualcosa che riequilibri lo stato sociale.
Questa battaglia umanistica mi lega a doppio nodo a tante persone che ho conosciuto nell’universo Coemm e fino a quando riterrò di potere dare un contributo a questa causa, continuerò a portare avanti la mia attività di Buon Comunicatore, ribadendo sempre e solo l’importanza della verità e della descrizione dei fatti che vado a narrare, sempre con la massima coerenza ed equilibrio.
La cosa che ancora oggi non comprendo, è invece il comportamento e l’atteggiamento di tante persone che dichiarano di volere cambiare le cose, creando un nuovo sistema che magari ruoti attorno a quel soggetto politico che rappresenta oggi l’idea del progetto per un Mondo Migliore e che per fare questo, costantemente pubblicano e condividono video, post o articoli che riguardano le tante nefandezze e incongruenze poste in essere da quel politico o da quell’altro amministratore. Tutto questo sarebbe anche una forma di Buona comunicazione se però invece nell’agire di queste persone, queste forme di attacco a determinati politici, non evidenziasse invece una difesa o una promozione di altre forze politiche contrapposte a quelle denunciate, che risultano anch’esse da sempre nell’arco istituzionale e che sono a tutti gli effetti responsabili del disastro economico, che interessa oggi un terzo della popolazione italiana.
Chi crede nel progetto per un Mondo Migliore, io ritengo che non dovrebbe mai attaccare Renzi per difendere Di Maio o screditare Zingaretti per promuovere Salvini e viceversa.
Invece costantemente vediamo anche referenti importanti del progetto, che puntualmente promuovono le parole e le attività di quella o di quell’altra forza politica. Se crediamo davvero di avere la necessità di creare qualcosa di nuovo, mi chiedo come sia possibile che ancora oggi andiamo a difendere promuovere chi è stato responsabile della situazione in cui ci troviamo, ed in cui si trovano quei 18 milioni di italiani, che oggi
vivono al limite della povertà assoluta. Quando oggi leggo post di persone che si dichiarano afferenti al progetto Coemm, nei quali difendono i vari Salvini, Renzi, Di Maio, Zingaretti, Boldrini, Grasso, Meloni e Berlusconi, mi verrebbe da chiedere a queste persone il motivo per cui si lamentano del sistema attuale, visto che comunque continuano a credere in tutti questi soggetti, che volenti o nolenti, hanno governato l’Italia negli ultimi trenta anni, amministrando anche le realtà locali, sempre e solo con risultati drammatici, quando addirittura invece non è emerso che dalle loro attività politiche, abbiano solo lucrato a livello personale.
Ad oggi sono milioni di euro che la magistratura ha dimostrato essere stati sottratti agli interessi pubblici dall’attuale classe politica che, dove non ha rubato, ha dimostrato la totale incapacità a tutelare il proprio popolo, soprattutto in quelle che sono le fasce più deboli della cittadinanza.
Perciò cari amici del progetto per un Mondo Migliore, facciamo un bell’esame di coscienza e se alla fine sentiremo ancora la necessità di promuovere qualcuno che oggi rappresenta la politica presente in parlamento, probabilmente il nostro credere al progetto Coemm, il riempirsi la bocca di quel cambiamento per le cose che diciamo non funzionare, è in realtà qualcosa di effimero se non addirittura falso, che forse basa la sua idea, solo sul rafforzamento di una ricchezza materiale, legata al miraggio del microcredito sociale.
Io non riesco proprio a pensare che chi ha distrutto lo stato sociale, chi ha tolto l’articolo 18, chi ha firmato il trattato di Lisbona, chi ci ha regalato l’euro, chi ha permesso alla Fornero di distruggere la vecchiaia di milioni di Italiani, chi ha falsificato i bilanci, chi ha distratto milioni dei rimborsi elettorali, chi ha ottenuto finanziamenti illegali per le proprie fondazioni, chi è giustizialista verso la politica, quando però si parla degli altri, chi ha permesso la distruzione della sanità, della scuola, del mondo del lavoro, chi ha arricchito banche, multinazionali delle scommesse, dell’industria farmaceutica e militare, chi per riempire i propri portafogli ha accettato l’eventualità di fare cadere ponti, viadotti, oppure ha affogato città e patrimoni artistici, bagnandosi anche del
sangue dei tanti morti, che ogni giorno andiamo a raccogliere per le loro speculazioni, oggi possa essere colui o coloro che cambieranno il paradigma che regola questo sistema, ma che questo cambiamento possa invece avvenire, solo ed esclusivamente attraverso una nuova pagina politica che passi magari attraverso una nuova forza, magari rappresentata dal Partito del Valore Umano, che basa le sue fondamenta ideologiche sulla necessità di ristabilire un equilibrio sociale, con l’abbattimento della povertà, che passi da una redistribuzione della ricchezza, anche con la creazione di monete complementari o virtuali.
Tutti coloro che si lamentano della situazione attuale e dicono di credere nel progetto per un Mondo Migliore Coemm, ma poi invece continuano ad osannare quella o quell’altra forza politica, mi fanno tornare in mente una bellissima favola di Esopo:
“Due buoi tiravano il carro. E siccome l’asse del carro cigolava, voltandosi col capo, così gli dissero: «Amico, e che? noi portiamo tutto il peso, e tu ti lamenti?». Così anche alcuni uomini, mentre altri faticano, loro fanno finta di essere sfiniti.”