"Continua pure a scrivere e a regalarci i tuoi pensieri, caro Daniele. La pazienza è una virtù che va coltivata. Il tempo possiamo scegliere di sprecarlo o di donarlo a qualcuno con il quale condividiamo sane esperienze... Buona lettura a tutti. Anche questo è un passo avanti verso il Mondo Migliore”.
Era un freddo dicembre in quel 2016, quando grazie ad un piccolo gruppo di amici, apparsi nella mia vita grazie ad un progetto che, dal febbraio di quell’anno, ha completamente cambiato la mia esistenza, mi ritrovai a Nardò in Puglia, per parlare di buona comunicazione e mondo migliore. Fu l’occasione di conoscere personalmente tante persone che leggevano i miei articoletti e che mi dimostrarono in quelle serate, quanto l’impegno che mettiamo nelle cose che vorremmo realizzare, se mosso davvero per l’amore verso il tutto, alla fine ci regali tante emozioni e tante soddisfazioni.
Una pizza organizzata dagli amici Giuseppe e Massimiliano, in una pizzeria locale, circondati dalle mani colorate di bambini impresse alle pareti, quasi che le piccole creature in quel modo ci abbracciassero e ci facessero sentire il peso della responsabilità della fiducia che hanno riposto in noi, mi dette l’occasione di conoscere Giorgio Marsano, una bella persona, con la quale da subito abbiamo instaurato un rapporto di sincera e profonda amicizia.
Proprio Giorgio, in un articoletto nel quale parlavo di alcune critiche che avevo ricevuto per i miei salomonici post, scrisse il commento con cui ho aperto oggi il mio articoletto, le cui parole rimangono una delle più grandi emozioni che mi abbia regalato il progetto per un Mondo Migliore, in un messaggio che racchiude tutto il senso della nostra appartenenza al progetto Coemm & Clemm. Le parole di Giorgio, oggi che con il cuore a pezzi lo salutiamo per sempre, regalandogli una casella dell’archivio del nostro cuore, “Il tempo possiamo scegliere di sprecarlo o di donarlo a qualcuno con il quale condividiamo sane esperienze”, diventa per me il suo lascito testamentario dal quale voglio continuare ad impegnarmi per provare a creare quel mondo migliore che sognavamo di realizzare con Giorgio.
Con l’amico Sandro Zucchet di Udine, nei giorni scorsi, abbiamo sviscerato il senso del nostro impegno in questa vita terrena e siamo arrivati ad una conclusione che oggi, rileggendo le parole che mi scrisse in quel commento Giorgio, vanno a rivestire un significato ancora più profondo: noi che ci impegniamo per cercare di cambiare il paradigma che regola questa società, senza conoscere il modo per farlo o il risultato che otterremo, forse oggi abbiamo raggiunto la consapevolezza che in ogni caso “Stiamo facendo quello che servirà”.
Con il cuore affranto, vorrei comunque augurarvi un buon fine settimana e vi invito a regalare un pensiero all’amico Giorgio ed al suo dolcissimo sorriso, magari con un piccolo gesto verso i bisognosi o, per chi è religioso, recandovi ad accendere una piccola candela in suo ricordo.
Ciao Giorgio, mi mancheranno i ricordi che non potremo creare insieme…
Riposa in pace e che la terra ti sia lieve…
grazie Daniele, aveva ragione Giorgio a dire che siamo noi a scegliere come usare il nostro tempo... è una grande responsabilità infatti... Lui, ora, è già nel Mondo Migliore... <3