“Il meglio che possiamo fare è cogliere le opportunità, calcolare i rischi connessi, stimare la nostra abilità di gestirli, e fare i vostri progetti con fiducia.” (Henry Ford)
Per il mese di ottobre, la presidente di Coemm Maura Luperto, ci propone un tema da discutere nei salotti, che a differenza di tutte le altre tematiche proposte fino ad oggi, rappresenta di fatto il risultato di un impegno:
“È tempo di portare a termine un progetto”.
Molti appartenenti ai salotti solidali e, perché no, anche coloro che ne sono usciti o che criticano il progetto, vedranno nella tematica proposta per ottobre, un tema di discussione, soprattutto relativo agli aspetti programmatici che coinvolgono l’asset economico di Coemm, ma per noi, che oggi abbiamo intrapreso un cammino per raggiungere il cuore del progetto stesso, la discussione sui “progetti da portare a termine”, deve indiscutibilmente andare oltre tutti quegli aspetti
materiali o organizzativi, sia sociali che politici, che riguardano il progetto ideato da Maurizio Sarlo.
L’apertura di questo nuovo Blog, non è stato motivato dal fatto di distaccarsi dal cordone ombelicale di Coemm, anzi è un modo per rafforzare il legame con il progetto stesso, attraverso un contenitore che però possa essere un luogo di incontro, sia per tutti coloro che credono fermamente nel progetto, ma anche per tutti coloro che ne sono usciti o che non ne hanno mai fatto parte.
Se partiamo dal fatto che queste entità, in merito al progetto Coemm, sono entrate in contrasto esclusivamente per motivi economici, organizzativi o politici, mentre di fatto poi condividono che il paradigma che regola la società attuale vada cambiato o che comunque si debba andare verso una società più equa, nella quale venga realizzata anche una redistribuzione della ricchezza, diventa naturale cercare di coinvolgere tutte le parti che hanno voglia di “Cambiare”, in un format di confronto attraverso una critica educata ma soprattutto propositiva.
Per fare questo ci voleva comunque qualcosa che facesse da “trait d’union”, tra il progetto ed il “Tutto” a cui comunque il progetto si rivolge. È inutile ricordare che l’evoluzione della società proposta dal progetto per un Mondo Migliore, veda coinvolta tutta la popolazione e non solo chi segue il progetto Coemm e di conseguenza oggi, a causa di una situazione per cui, a causa di fraintendimenti, mancanze ed errori anche del progetto Coemm, ma soprattutto per le strumentalizzazioni di queste situazioni da parte di terzi, che probabilmente hanno interesse a smontare il fenomeno
Coemm & Clemm, risulta fondamentale ritornare alle radici del progetto, ricreando uno spazio nel quale si torni a discutere prettamente di Etica, Altruismo e Crescita di Consapevolezza, mentre altri si occupano di portare avanti la progettualità economica, sociale e politica, che oggi coinvolge la buona parte del tempo di chi sta portando avanti il progetto Coemm e PVU.
“Cambiare” non vuole essere uno spazio alternativo o di rottura con il progetto Coemm, del
quale peraltro non rappresenta la voce ufficiale, ma attraverso una riscoperta ed un approfondimento di quelle motivazioni che ha portato tante persone a credere nel progetto stesso, intende diventare una casella di Buona comunicazione, a disposizione di chi vorrà usufruirne, per migliorare ulteriormente il livello di crescita e conoscenza, di coloro che riterranno utile seguire le nostre pagine che saranno comunque sempre a disposizione anche del progetto stesso, per le sue comunicazioni evolutive.
Questo è il progetto che noi di “Cambiare ” intendiamo realizzare e siamo convinti che questo
nostro nuovo impegno, potrebbe diventare funzionale al progetto stesso, impegnandoci esclusivamente a contribuire ad informare dall’esterno, mentre altri si impegnano a formare dall’interno. Quello che stiamo cercando di fare è di ritornare al Cuore del progetto Coemm, per continuare a regalare a chi lo vorrà, quelle emozioni che ci hanno portato in questi quattro anni di impegno, a regalare una visione differente, non solo della società e del mondo, ma soprattutto dell’Uomo, delle sue prerogative e necessità, muovendo un piccolo passo differente nella comunicazione.
“Un albero il cui tronco si può a malapena abbracciare nasce da un minuscolo germoglio. Una torre alta nove piani incomincia con un mucchietto di terra. Un lungo viaggio di mille miglia si comincia col muovere un piede.” (Lao Tse)
💪😎
Ma quando avremo poi un opportunità come quella che ci da3 il Coemm e il progetto?
Diciamo sempre che tutto questo mondo non ci sta bene, che siamo stanchi di tutti questi soprusi, Ora abbiamo la possibilità di Cambiare il paradigma in cui viviamo, Maurizio c è l ha insegnato.
Cosa serve?
Iniziare il percorso e continuare ad informarci e a Formarci per parlare fuori a tutti quelli che non sanno di questa grande Opportunità...